sabato 28 novembre 2015

I 3 calendari equestri più belli per il 2016

Manca davvero poco alla fine dell'anno e così stavo cercando un calendario per il 2016, ovviamente a tema equestre!

Volevo un calendario che includesse diverse razze e quindi ecco la mia scelta (non ho saputo resistere e li ho presi tutti e 3).

Leggi anche Le razze dei cavalli


















E tu, quale calendario scegli?


giovedì 26 novembre 2015

7 cose che (forse) hai dimenticato delle cavalcate invernali





L'inverno non ha mai impedito a nessuno di montare, specie se si ha passione per questa disciplina.

Pioggia, neve, vento e freddo solo per citarne qualcuno.

Montare anche in queste condizioni a volte rende ancora più soddisfacente la cavalcata e magari può capitare una bella giornata di sole invernale!

Qualsiasi sia il clima che dovrete affrontare sicuramente ti ritroverai in quanto segue:


  1. I tuoi piedi sono freddi. Davvero freddi!! Anche tu stai indossando 3 paia di calze e ancora non senti le dita dei piedi? Tutto regolare!
  2.  Non trovi i guanti. Sei sicuro di averli lasciati lasci in tasca della giacca, ma ne trovi sono uno quando lo cerchi. E un altro nel box ma - stranamente - è la stessa mano. Perché succede sempre? Assurdo.
  3. Il mondo si è trasformato in fango. Tutto ciò che era verde e lussureggiante ora è diventato una poltiglia di fango, e il tuo cavallo sarà pieno di quella roba marrone su zampe e pancia in men che non si dica... tanto divertimento nel box!
  4. Esser pronti impiega un'eternità. Nel momento 
  5. in cui tu e il tuo fidato destriero siete pronti ad andare, infilati gli stivali, trovato l'equilibrio in sella e trovato il modo per affrontare ogni superficie disponibile (questo solo il tuo cavallo),  è praticamente ora di tornare a casa di nuovo.
  6. Dove si può andare? Galoppare in estate è stata dura: troppo caldo e la pista sempre polverosa, ma ora invece è troppo scivoloso e fangoso - se non addirittura ghiacciato. Non c'è tregua!
  7. Cosa - è già buio? Come è possibile che alle 16:30 sia già ora del tramonto? 
  8. E' davvero stupendo là fuori! Davvero! In un giorno perfetto di inverno, quando tutto sembra più luminoso e più nitido rispetto al solito, e voi e il vostro cavallo - e magari un amico - attraversate un paesaggio ghiacciato, sembra di stare in una cartolina natalizia

sabato 14 novembre 2015

Come superare la paura del cavallo?


Con questo articolo voglio fornire 3 modi per superare la paura di montare a cavallo.


Io amo andare a cavallo e più monto e più il mio amore e la mia conoscenza di questo mondo aumenta.


Montare è uno sport che ha molti benefici sia fisici che piscologici che percepisco e che migliorano di settimana in settimana ma mi è capitato spesso di confrontarmi con amici e conoscenti che sono intimoriti - forse per poca conoscenza - dal mondo dei cavalli e che hanno addirittura paura ad avvicinarsi, figuriamoci di montare.


Si tratta di una sensazione frequente, del resto il confronto è con un animale che pesa dai 400 ai 600kg, è comprensibile, e che può derivare da una scarsa conoscenza dell’animale oppure da un evento traumatico, come una brutta caduta o un’incidente di altro tipo che ha complicato il rapporto con i cavalli.


Ecco di seguito i 3 modi che aiutano a superare la paura di montare a cavallo:

  1. Il primo punto è quello di instaurare un rapporto di “fiducia reciproca” con il cavallo ovvero più tempo passi con il cavallo e migliore sarà il feeling tra voi. Se sei nuovi al mondo dell’equitazione ti consiglio di farti affiancare da un'istruttore che possa darti qualche “lezioni da terra” che ti permetteranno di conoscere meglio i loro comportamenti, le loro paure, eventuali traumi che hanno subito dagli umani, i punti di forza ecc. e ovviamente anche di farti conoscere dal cavallo.
  2. Come secondo punto suggerisco di mantenere la calma. Essere calmi aiuta molto a contrastare l'ansia, ricorda che il cavallo capta l'agitazione di chi lo monta o di chi gli è vicino e questo lo disturba, fino a risultare problematico.
  3. Il terzo punto è quello di valutare anche lo stato d’animo del cavallo. E’ un animale che di natura è libero e ama stare all’aria aperta quindi passare molto tempo nel box lo innervosisce. Questo ovviamente ha un riscontro quando lo si monta perché avrà la necessità di sfogarsi e potrebbe risultare “troppo carico” ad un cavaliere intimorito. Per farlo sfogare e scaricare la tensione accumulata è consigliabile qualche giro alla corda che lo calmerà e ti permetterà di ristabilire nuovamente un contatto.
A questo proposito suggerisco una lettura che ho trovato molto interessante e utile per me che è il libro "Pensare come un cavallo" di Cherry Hill.

sabato 22 novembre 2014

Qual è l'abbigliamento adatto per fare equitazione?





L'equitazione è uno sport in cui, soprattutto nelle gare, l'apparenza del cavaliere e del cavallo sono importanti.

Ma come vestirsi quando si va a lezione di equiazione?

Sicuramente, come prima cosa bisogna pensare ad un abbigliamento comodo.


La necessità  a cui devono rispondere i pantaloni è quella del confort per affrontare le varie azioni: prima su tutte la monta.
Bisogna sentirsi liberi e agili mentre si infila un piede nella staffa e ci si leva in sella.
L'altra necessità è quella di stare seduti a gambe larghe, quindi avere totale libertà di movimento per poter impartire i comandi al cavallo attraverso le nostre gamme e piedi.   

E' ovvio dunque che non sia consigliato indossare pantaloni larghi che intralciano i movimenti ma decisamente meglio optare per jodphur : (calzoni lunghi con sottopiede) sono elasticizzati e sono aderenti in modo che non siano di intralcio durante la cavalcata


 Jodphur



Seconda, ma non meno importante, necessità da tenere a mente è senza dubbio la sicurezza.

Il cap (casco da equitazione) : qui ci si può sbizzarrire dal più classico ricoperto in velluto  a quelli più semplici e tecnici ma una cosa è certa: assicuratevi che sia della misura giusta e che stia fermo e ben saldo sulla testa una volta allacciato.




guanti sono molto utili per gestire le redini più agilmente, nei mesi freddi aiutano a proteggere anche dal freddo e d'estate evitano di avere le mani troppo sudate quindi utili per avere più sensibilità nelle manovre. 



Per chiudere si passa agli stivali da equitazione di cuoio
oppure gli stivaletti alla caviglia 
ai quali vanno aggiunte le ghette che sono sempre da preferire agli stivali di gomma che non sono per nulla consigliati.




    
Crediti immagini: Centro Ippico La Coccarda